"La Libertà" di Stuard Mill

con prefazione di Luigi Einaudi

Una nuova importante iniziativa editoriale sta uscendo come supplemento a Libro Aperto, la rivista di cultura liberaldemocraticafondata da Giovanni Malagodi e diretta da Antonio Patuelli ed edita a Ravenna.

L'11 maggio prossimo ricorrerà ilcento cinquantenario dell'elezione di Luigi Einaudi alla Presidenza della Repubblica.

In previsione di questo anniversario,Libro Aperto ha inteso promuovere un'iniziativa editoriale emblematica deglialti ideali di libertà cui Luigi Einaudi indirizzò anche il suo settennato al Quirinale.

In un inserto Antonio Patuelli scrive che Libro Aperto ha promosso la riedizione anastatica del volume di Stuart Mill "La Libertà", con prefazione di Luigi Einaudi, edito da Piero
Gobetti nel 1925.

Si tratta di una delle non numerosissime pubblicazioni di Einaudi non legata alle tematiche economiche che prediligeva. Maciò conferma l'inscindibile legame fra tutte le libertà (civili, economiche, sociali, ecc.) che resta uno dei principali insegnamentidi Luigi Einaudi.

Il libro di Stuart Mill - ha aggiunto Patuelli è uno dei principali classici della cultura liberaldemocratica; la prefazione di Einaudi, anche se fa riferimento agli eventi dell'anno in cui fu pubblicata, mantiene integri i principi fondamentali cuil'autore uniformò i suoi molteplici insegnamenti.

Questa iniziativa editoriale di Libro Aperto fa seguito al libro-strenna 1997 ("I diritti di Libertà"di Francesco Ruffini), anch'esso significativamente originariamente editoda Piero Gobetti ed incomincia a concretizzare un terzo filone di attività diLibro Aperto, la riedizione dei
principali classici liberaldemocratici che si assomma alla rivista trimestraledi respiro nazionale ed europeo ed ai supplementi - numeri speciali sulletematiche culturali, economiche ed ambientali romagnole.