"I Partiti politici e la ingerenza loro nella giustizia e nell'amministrazione" di Marco Minghett

È di Marco Minghetti, insigne studioso bolognese ed uomo di Stato, il volume "strenna" di Libro Aperto, la rivista di cultura liberaldemocraticadiretta da Antonio Patuelli ed edita a Ravenna.

Si tratta della riedizione anastatica del più classico degli studi di Minghetti, quello sui "Partiti politici e la ingerenza loro nella giustizia e nell'amministrazione", che contiene anche insegnamenti attualissimi per l'oggi.

Il volume approfondisce la natura del governo parlamentare come governo di partito, i suoi pregi e difetti individuando fra i principali mali l'indebita ingerenza nella giustizia e nell'amministrazione: Minghetti in particolare sottolinea che ai partiti spetta l'indirizzo generale politico, ma nella giustizia e nell’amministrazione è necessaria la imparzialità pena effetti dannosi per le istituzioni e per i cittadini.

Minghetti affronta le questioni di principio che riguardano anche il dibattito che è tuttora aperto sulla giustizia, sul prestigio della Magistratura e rileva che"il peggior danno in un popolo civile è il dubbio sulla imparzialità della giustizia".

L'illustre autore rileva inoltre che non riguarda solo lo Stato, ma anche gli enti locali il rischio di ingerenza partitica nella giustizia e nell'amministrazione.

L'orizzonte di Minghetti ha ampio respiro non solo di riferimenti italiani ma anche di confronti internazionali e ne individua tutta una serie di rimedi.

Minghetti segnala che tutte le forme di governo hanno i loro inconvenienti e ne individua i possibili rimedi.

Il volume di Marco Minghetti è l'ottavo della collana "Le riedizioni dei classici" della cultura liberai democratica che Libro Aperto sta sviluppando e che ha visto negli scorsi anni le riedizioni delle memorie di Giovanni Giolitti (due volumi), dell'Opera Critica di Piero Gobetti (due volumi), della Libertà di Stuart Mill, dei Diritti di libertà di Francesco Ruffini e delle Ideologie politiche di Giovanni Malagodi.