"Libertà economiche" di Luigi Einaudi Vol.1

Libro Aperto, la rivista culturale diretta da Antonio Patuelli (edita a Ravenna dalla omonima Fondazione senza scopo di lucro e frutto esclusivamente di volontariato) pubblica, fra gli altri, scritti e discorsi dei maggiori nomi della cultura delle libertà. Nella collana “Le riedizioni dei classici” sono stati editi, fra altre opere, tre volumi dedicati a Camillo Benso di Cavour (I verbali dei governi Cavour, Scritti economici e Scritti e discorsi politici), due a Marco Minghetti (I partiti politici e la ingerenza loro nella giustizia e nell'amministrazione e Della economia pubblica e delle sue attinenze colla morale e col diritto), uno ciascuno a Massimo d’Azeglio (Degli ultimi casi di Romagna), a Bettino Ricasoli (Gli scritti) e a Quintino Sella (Scritti e discorsi). È ora il turno di Luigi Einaudi, del quale è prevista la pubblicazione di due volumi dedicati a discorsi in materia economica e uno raggruppante discorsi più politici. Si è scelto il titolo di Libertà economiche per raggruppare gli interventi più strettamente qualificabili come incentrati sull’economia, pur essendo sempre arduo il dividere politica ed economia nella riflessione einaudiana, e ancor più nel caso di discorsi tenuti in dibattiti di un organo legislativo. Il presente primo tomo è dedicato a discorsi pronunciati da Einaudi nel Senato, ove entrò nel 1919.

Il volume è curato da Marco Bertoncini e Aldo Giovanni Ricci, già Sovrintendente all’Archivio centrale dello Stato e postfazioni di Roberto Einaudi e Corrado Sforza Fogliani.

Il libro è aperto dall’introduzione dei curatori e dalla biografia di Luigi Einaudi e contiene i testi dei più importanti interventi in Senato di Luigi Einaudi fra il 1920 e il 1922 su tematiche economiche, fiscali, sugli aumenti dei prezzi, su disposizioni relative al commercio, su problematiche monetarie, su provvedimenti per le cooperative agricole, su tematiche riguardanti la casa e fra l’altro gli enti locali.