Uscita n. 104 Comunicato Stampa

Sta uscendo il numero 104 della serie nazionale di Libro Aperto, la rivista esclusivamente culturale diretta da Antonio Patuelli ed edita dalla omonima Fondazione senza scopo di lucro e frutto esclusivamente di volontariato.

Questo volume, di grande formato, di 256 pagine, si apre con la rubrica “Europa in cammino” con saggi di Guido Lenzi su “Dopo Trump: un’Europa ‘presente alla creazione’?; di Pierluigi Barrotta sull’Unione Europea e l’America dopo Trump; di Mario Arpino sulla Nato dopo le elezioni USA; di Ermanno Tedeschi su “Mai arrendersi, mai fermarsi”; di Alessandro Ortis su pandemia ed energia; di Domenico Ocone su Covid e lavoro e di Antonio Pileggi su scuola e pandemia.

Nella rubrica “Libertà economiche” appaiono saggi di Dario Velo su imprenditori e manager e di Corrado Sforza Fogliani su “Lo spreco è la vera vergogna”.

Nella sezione “Le garanzie” vengono pubblicati scritti di Paolo Bagnoli su John Stuart Mill: la libertà come valore fondante; di Tommaso Edoardo Frosini sul costituzionalismo nella società tecnologica e di Fabrizio Borasi sulla giudiziarizzazione della politica.

L’ampia rubrica “Il tempo e la storia” pubblica saggi di Roberto Timo su Panezio di Rodi e il pensiero politico nell’antica Roma; di Mario Miccoli su Nord e Sud: Normanni d’Italia; di Aldo Giovanni Ricci su Machiavelli e Guicciardini di fronte al declino della libertà italiana; di Zeffiro Ciuffoletti su il “secolo di giornali” e un “certo Vieusseux, ginevrino”; di Luigi Compagna su libera Chiesa in libero Stato; di Stefania Magliani sui primi anni di Roma capitale; di Emilio Gin su Alfonso Ferrero Della Marmora; di Gian Biagio Furiozzi su Garibaldi ammiratore di Dante; di Simone Fagioli su Pellegrino Artusi e il sogno dell’antropologia; di Gabriele Giannini sul mercato per Luigi Einaudi; di Tito Lucrezio Rizzo su “Dall’Italia liberticida alle ritrovate libertà”; di Antonella Pompilio su Giovanni Laterza; di Emilio Gin su Raffaele Cadorna; di Gerardo Nicolosi su Marcello Soleri e le sue ‘Memorie’ del post 25 luglio; di Gabriele Canè su Bettiza e Fejto a Parigi; di Giulia Pantaleo sulla formazione politica e di Valter Vecellio su Leonardo Sciascia, il coraggio della solitudine.

Nella sezione “Ricordando” appaiono gli scritti di Antonio Patuelli su Valery Giscard D’Estaing e di Pier Franco Quaglieni su Marco Weigmann.

Nella rubrica “Uomini donne e libri”, vengono pubblicati articoli di Massimo Ragazzini, Giorgio Amadei, Luca Anselmi, Achille Scalabrin, Aldo Giovanni Ricci, Fabio Fabbri, Luigi Ciaurro, Alessia Patuelli, Nicola Carozza e Giovanni Lugaresi.

In occasione del trentennale della morte di Giovanni Malagodi, appaiono scritti di Beatrice Rangoni Machiavelli sull’attualità del pensiero di Malagodi; di Sandro Rogari su Malagodi trent’anni dopo; di Dario Velo su Malagodi nella storia d’Europa; di Pierluigi Barrotta sulla visione politica di Malagodi; di Luca Anselmi su “Il più impegnato per i valori dell’Occidente” e di Antonio Patuelli sull’intransigenza sui principi.

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